Non potevamo perderci il Salone Nautico di Napoli Nauticsud 2025, la cinquantunesima edizione dell’evento, e ci piace condividere con voi il racconto della nostra giornata.
Ci muoviamo per tempo da Roma per giungere in orario a Napoli e recarci alla Mostra d’Oltremare, l’ampio spazio espositivo collocato nella zona Ovest della città, zona Fuorigrotta, a pochi passi dallo Stadio Diego Armando Maradona.
Il tempo non è dei migliori: piove e la giornata è fredda, ben diversa dalle ambientazioni del film Parthenope (di Paolo Sorrentino) che proprio la sera prima, anche per entrare nel mood napoletano, abbiamo deciso di vedere.
All’interno siamo già certi di incontrare alcuni amici che abbiamo conosciuto in altri eventi di settore ma siamo anche desiderosi di conoscerne di nuovi.
OkDock è una giovane start-up, innovazione e tecnologia sono l’essenza che alimenta i nostri servizi ma l’approccio verso i partner mette al centro l’umanità e la voglia di stringere rapporti diretti.
La nostra visita dura circa tre ore, tra un padiglione e l’altro in cui si alternano rivenditori di barche di ogni tipo, artigiani del mondo della nautica e prestatori di servizi essenziali di supporto alla navigazione o di formazione (scuole nautiche).
Complice, probabilmente, l’aria del primo giorno (è sabato 8 febbraio), percepiamo entusiasmo tra gli operatori e ci cattura soprattutto la dedizione con cui molti di essi ci raccontano e sottolineano la storicità della loro attività.
Storie marinare di famiglia che si tramandano e che danno vita a un’offerta variegata che coniuga tradizione e innovazione.
Ogni tanto, tra un padiglione e l’altro, ci sono stand che propongono beni e accessori di utilità quotidiana e questo ci aiuta a riprendere fiato tra un’offerta nautica e un’altra.
Il tempo scorre veloce e quando la sera ci ritroviamo a chiacchierare davanti a una pizza in uno dei tanti locali di Mergellina, tracciamo un bilancio abbastanza positivo del nostro Nauticsud 2025.
Napoli consolida il suo ruolo di protagonista nel mondo della nautica italiana e anche per noi l’area campana si conferma essenziale per lo sviluppo dell’offerta di servizi da offrire ai nostri clienti.
In tale contesto, ci piace evidenziare, in particolare, due operatori che abbiamo incontrato al Nauticsud 2025.
Ci riferiamo innanzitutto ai “ragazzi” di MoMap che abbiamo ritrovato dopo averli conosciuti al Salone Nautico di Roma.
MoMap è una startup napoletana che si sta sempre più affermando nel mondo della nautica a livello nazionale con i suoi servizi di monitoraggio satellitare per imbarcazioni.
Un sistema semplice e completo che consente, anche tramite una App dedicata, di tenere sotto controllo tutti gli aspetti della propria imbarcazione o flotta.
In secondo luogo, siamo stati molto lieti di conoscere il team di Nautica Cafarelli, con in testa Gianluca Cafarelli, con cui ci siamo soffermati a discutere dei numerosi e variegati servizi di noleggio che l’impresa offre e che confidiamo di ospitare molto presto sul nostro Portale.
Arrivederci Napoli, arrivederci Nauticsud 2025 e in bocca al lupo a tutti gli operatori che, ancora per tutta la prossima settimana, continueranno ad esporre fino al 16 febbraio, giorno in cui la mostra chiuderà i battenti.
Per ogni eventuale approfondimento sul Salone Nautico di Napoli Nauticsud 2025 rinviamo al sito ufficiale dell’evento https://www.nauticsudofficial.it/