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E’ possibile coniugare nautica e sostenibilità avendo cura di osservare alcune semplici ma efficaci regole.
Con l’aiuto dei nostri esperti abbiamo provato a stilare un decalogo che può essere utilizzato semplicemente conformando i nostri comportamenti a poche regole di buon senso e senza alcun tipo di investimento.
Vediamoli insieme.
1. Attenta gestione dei rifiuti
Il mare, i laghi e i fiumi non sono le nostre grandi pattumiere né possono diventarlo.
Quando siamo in navigazione per diletto andiamo alla ricerca di acque cristalline se abbiamo intenzione di fare un bel bagno e con lo stesso criterio scegliamo le zone dove fermarci per eventuale attività di pesca o per immersioni.
Quando svolgiamo queste semplici attività pensiamo semplicemente alla gioia di aver trovato l’acqua pulita e al nostro dovere di contribuire a mantenerla tale.
Raccogli tutti i rifiuti, effettua la differenziata e smaltisci tutto secondo le regole che ben dovresti conoscere.
2. Rispetta i fondali
Quando scegli i luoghi in cui fermarti e calare l’ancora, fallo senza creare danni all’ambiente sotto di te.
L’impatto delle ancora sui fondali rocciosi può determinare lo schiacciamento di organismi mentre quello su fondali sabbiosi può causare danni alle piante marine.
Molto spesso i natanti giungono nelle aree più belle ed effettuano l’ancoraggio proprio lì dove l’ambiente marino è più bello anche grazie alla presenza di fondamentali particolarmente pregiati ma delicati.
Utilizza bene le carte nautiche per individuare le zone dove effettuare gli ormeggi.
3. Evita sversamenti nei rifornimenti
Lo sversamento accidentale di carburante rappresenta una delle fonti principali dell’inquinamento dell’acqua. Ogni volta che effettui rifornimento abbi cura di scegliere innanzitutto distributori dotati del dispositivo automatico di blocco in caso di «troppo pieno». Inoltre, non distrarti e segui l’attività di rifornimento al fine di evitare anche ogni piccola fuoriuscita.
4. Azzera lo spreco di acqua dolce
L’acqua dolce è un bene prezioso è va preservata in ogni contesto.
Quando ti trovi in navigazione, ancorché tu abbia scorte sufficienti per tutte le tue esigenze, ricorda che l’acqua va utilizzata con oculatezza tenendo presente che si tratta di una risorsa da preservare.
5. No allo scarico di acque sporche in mare
Non bisogna mai scaricare in acqua le acque sporche quando si è all’ormeggio.
Inoltre, ricorda che una continua pulizia della barca rappresenta uno spreco con fonte di gravi danni per l’ambiente.
In ogni caso, è bene sempre utilizzare detergenti ecologici e biodegradabili che garantiscono una totale assimilazione da parte dell’ambiente che li riceve.
6. Rispetta l’ambiente esterno
Anche quando sei solo in mezzo al mare, nel lago o nel fiume, intorno a te c’è un ambiente che merita rispetto.
Accendere tutte le luci di notte o aumentare a dismisura il volume di musica e suoni, può disturbare la fauna.
Allo stesso modo, avvicinarsi troppo ad animali, come i delfini, può determinare per loro un rischio di collisione.
Vivi l’ambiente calandoti nella sua realtà senza alterarlo.
7. Diventa sentinella dell’ambiente
Fa che i tuoi occhi contribuiscano a interrompere o prevenire ogni possibile azione o situazione che possa portare un nocumento all’ambiente in mare, nel lago o in fiume. Se noti una discarica, uno scarico, un comportamento scorretto, segnalano subito alle autorità e, se sei in condizioni di sicurezza, intervieni per un primo rimedio.
8. Pesca in maniera sostenibile
Il pesce è una risorsa preziosa e la sua stessa esistenza è giornalmente messa in crisi dall’inquinamento e dall’attività intensiva di pesca. Pesca in maniera sostenibile, rispetta i cicli della natura e i limiti imposti dalla autorità sia per la qualità che per la quantità di pescato.
9. Manutenzione ecologica
Nell’effettuazione delle attività di manutenzione privilegia l’utilizzo di vernici, detergenti o solventi che siano eco-compatibili e quindi non contribuiscano ad aumentare l’inquinamento delle acque.
10. Contribuisci a diffondere una nautica sostenibile
Condividi con tutti le buone pratiche, diventa conoscitore e diffusore di esse affinché, senza particolari investimenti e semplicemente intervenendo nei comportamenti quotidiani, possiamo tutti contribuire a far sì che la nautica si distingua come attività sostenibile.